La ferita: una nuova faccia(ta) nella patria dell’umanesimo

La Ferita: il 19 marzo Palazzo Strozzi ha cambiato aspetto con l’intervento di JR, artista contemporaneo tra i più celebri al mondo.

Alla facciata dell’edificio, infatti, è stata affissa una monumentale installazione dell’artista: La Ferita, un’opera site specific con lo scopo di proporre una riflessione sull’accessibilità ai luoghi della cultura nell’epoca del Covid-19.

La Ferita, che misura 28 metri in altezza e 33 in larghezza, rappresenta uno squarcio attraverso il palazzo e grazie ad un collage fotografico in bianco e nero e all’anamorfismo, l’effetto di illusione ottica legato al punto di vista dello spettatore, mostra l’interno di Palazzo Strozzi con diversi ambienti: il colonnato del cortile, un’immaginaria sala espositiva e una biblioteca.

Con la sua opera JR propone una riflessione sull’accessibilità non solo a questo edificio ma a tutti i luoghi della cultura.

Palazzo Strozzi diventa così simbolo di una ferita comune al mondo dell’arte ed a tutti i luoghi culturali che si sono trovati a dover limitare gli accessi del pubblico ai propri spazi, o a sospenderli direttamente.

L’iniziativa è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Andy Bianchedi, in memoria di Hillary Merkus Recordati con il patrocinio dell’Institut français Firenze.

Chi è JR?

JR, all’anagrafe Jean René, è un artista contemporaneo francese. Nato nel 1983, è cresciuto a Montfermeil. Celebre per la tecnica del collage fotografico, nel 2010 vince il premio TED per l’anno 2011  e nel 2013 il premio dell’UNESCO e dell’ordine degli architetti.